Ci sarà un ulteriore aumento della bolletta nei prossimi mesi: quella dell’elettricità sarà rincarata del 25%, mentre per il gas si prevede un aumento del 15%.
Se queste previsioni sono corrette, le famiglie italiane pagheranno 300€ in più all’anno sulle bollette.
Il presidente di Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) Stefano Besseghini, afferma che tutto questo sia riconducibile all’instabilità dei mercati all’ingrosso del gas naturale, i quali hanno mostrato una nuova crescente volatilità e quotazioni in rialzo per il terzo e quarto trimestre.
A gennaio 2023 era stata registrata una riduzione del prezzo del gas del 34,2% rispetto a dicembre 2022. Questa diminuzione era dovuta ad un calo del prezzo del gas naturale e della componente relativa ai costi di approvvigionamento. Questo scenario, però, sembra ribaltarsi: il prezzo del gas naturale tornerà a crescere nei prossimi mesi, determinando un inevitabile aumento della bolletta.
Durante il primo trimestre era stata registrata anche una riduzione del prezzo di riferimento dell’energia elettrica per famiglia pari al 19,5% (con consumi medi di energia elettrica di riferimento 2.700 kWh all’anno e una potenza media di 3 kW). Nel secondo trimestre, invece, la riduzione del costo dell’energia elettrica era del 55,3% rispetto al trimestre precedente.
Anche in questo caso, però, il Presidente Stefano Besseghini, porta l’attenzione al fatto che le quotazioni dei mercati all’ingrosso dell’energia elettrica sono in rialzo, determinando dunque un aumento della bolletta di circa il 10% nel terzo trimestre e del 25% nel quarto.
Besseghini continua ribadendo la necessità di attuare un pianto che preveda l’erogazione di un contributo inerente alle spese del riscaldamento sostenute dagli italiani, ma la sua realizzazione non sembra così semplice.
Il bonus riscaldamento «presenta criticità sotto il profilo sia della protezione dei consumatori nell’intero periodo invernale 2023/24, dato che eventuali prezzi elevati del gas nei mesi tra gennaio e marzo 2024 non darebbero luogo al contributo previsto, sia per il rapporto benefici/costi dell’implementazione della misura che – come visto – richiede importanti aggiustamenti dei sistemi informativi dei venditori» afferma il presidente di Arera.
L’aumento previsto sulla bolletta del gas e della luce sembra inevitabile. L’instabilità dei mercati è ormai all’ordine del giorno e la guerra in Ucraina non sembra avere una fine prossima. Tutto questo andrà a gravare sulle spese degli italiani. Come evitare questo rincaro e conquistare la propria autonomia energetica senza sottostare all’aumento bolletta? Installare un sistema ad alto efficientamento energetico nella tua abitazione potrebbe essere una soluzione efficace sia dal punto di vista del risparmio in bolletta, sia da un punto di vista ambientale.